Se il 2010 può essere considerato l'Anno Zero per la scuola italiana,
il 2020 sarà la fine della scuola per la generazione 2000+.
In un recente speciale 2010 Orazio Niceforo su Tuttoscuola scrive
"L'avvento di internet sopratutto nelle sue versioni interattive " il noto web2.0,
da una parte si muovo le nuove generazioni 2000+, i nativi digitali,
dall'altra " la statica reiterazione inerziale della vecchia scuola percepita
dagli studenti come come inutilmente complicata, noiosa, rigida"...
e lancia alcune domande :
- "la scuola rischia di essere messa fuori gioco ... (vedi indagine Censis 2009) percepita come un'istituzione inutile ? "
- "i nativi digitali nati nel terzo millenio ... immersi in una società sempre più anziana,come guarderanno i lo prof ? "
- "...se il modello del docente tradizionale è in crisi di fronte agli studenti di oggi, cosa succederà tra 10 anni ?..."
" Se la scuola resterà la stessa di oggi è facile prevedre che rischierà di diventare un
colossale ente inutile ...deligittimato nella sua funzione di principale agente della formazione
delle nuove generazioni..." si parla infatti di emergenza educativa
C'è la necessità di sintonizzare i programmi scolastici con le caratteristiche della generazione 2000+ ( M2 Generation )...
ciò che negli UK è stato il National Curriculumm.
ciò che negli UK è stato il National Curriculumm.
e ciò che sta accadendo negli Stati Uniti
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sul tema si aperta la discussione anche qui ...
le sfide globali del milennio,
il rovesciamento in atto del rapporto tra istruzione formale e quella informale
(per cui solo il 30% del sapere viene ormai acquisito attraverso la scuola, il 70% passa fuori),
l’urgenza di «un profondo processo riformatore del sistema dell’istruzione»,
la necessità di «superare l’impianto enciclopedico-nozionistico”,
la “centralità dell’apprendimento come il coinvolgimento e protagonismo dell’alunno e delle sue potenzialità di acquisizione delle conoscenze » …
tra gli obbiettivi specifici da realizzare nella scuola «la revisione dei curricoli per adeguarli alla domanda sociale di cultura odierna»
tra gli obbiettivi specifici da realizzare nella scuola «la revisione dei curricoli per adeguarli alla domanda sociale di cultura odierna»